
Lipari, "emergenza idrica nelle borgate e caro autobotte..." Interrogazione e proteste..
Al Sindaco del Comune di Lipari Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interrogazione in merito alla distribuzione idrica nel Comune di Lipari – Disservizi, guasti alla rete, mancata osservazione del calendario di distribuzione dell'acqua nelle frazioni e contrade e controllo della qualità chimico-fisica e microbiologica dell’acqua.
Premesso che: La distribuzione dell’acqua potabile è un servizio pubblico e un diritto essenziale, il cui regolare funzionamento è tutelato dalla normativa nazionale e regionale;Nel territorio del Comune di Lipari, in particolare nelle frazioni e contrade, la distribuzione idrica
avviene secondo un calendario settimanale che prevede turnazioni per garantire l’accesso equo al servizio; Tale calendario non viene rispettato con regolarità, infatti in talune zone l’erogazione avviene due volte al mese, provocando disagi, mancanza di approvvigionamento idrico e situazioni di emergenza per numerose famiglie ed attività economiche; La situazione risulta ulteriormente aggravata dal mancato aggiornamento pubblico del calendario e
dall’assenza di comunicazioni tempestive in caso di variazioni o interruzioni del servizio; I parametri chimico-fisici- microbiologici dell’acqua devono essere monitorati regolarmente per
garantire la sicurezza;
In diverse occasioni i cittadini hanno segnalato anomale colorazioni dell’acqua distribuita,
sollevando dubbi sulla qualità dell’acqua erogata; Sono stati registrati ripetuti guasti o interruzioni del servizio idrico in alcune zone del territorio comunale, con disagi per famiglie ed attività economiche; Considerato che: Il servizio idrico, in quanto bene pubblico, deve essere garantito in forma continuativa e senza discriminazioni tra le varie zone del Comune; L’interruzione non programmata o il mancato rispetto delle turnazioni rappresenta una violazione dei diritti dell’utenza e può configurare gli estremi per il rimborso parziale o totale del canone pagato;
In assenza di regolare fornitura idrica tramite rete pubblica, chiediamo che venga garantita la
distribuzione mediante autobotte al medesimo costo del servizio regolare, senza oneri aggiuntivi
per l’utenza colpita dai disservizi;
La rete idrica, se obsoleta o mal manutenuta, può incidere negativamente sulla qualità dell’acqua, favorendo fenomeni di corrosione, infiltrazioni e perdita di pressione; SI CHIEDE
1. Un’immediata verifica sul rispetto del calendario settimanale di distribuzione dell’acqua nelle
frazioni e contrade dell’Isola di Lipari;
2. La pubblicazione aggiornata e trasparente del calendario con comunicazioni tempestive in caso di variazioni o interruzioni;
3. Che venga garantita, in caso di disservizi, la fornitura d’acqua tramite autobotte a parità di
costo rispetto al servizio regolare, senza aggravi per i cittadini;
4. In caso di impossibilità a garantire un servizio sostitutivo, il rimborso parziale o totale del canone idrico per i periodi di interruzione o grave disservizio;
5. Quali sono i valori chimico-fisici rilevati nell’acqua potabile distribuita nel nostro Comune negli
ultimi 12 mesi e se tali dati sono disponibili pubblicamente;
6. Se vengono effettuati controlli periodici anche sui tratti terminali della rete (vicino alle utenze) e non solo ai punti di immissione dell'acqua;
7. Quali sono stati i principali guasti o interruzioni della rete idrica nell’ultimo anno e quali interventi sono stati predisposti per prevenirli o risolverli;
8. Un’immediata convocazione delle autorità competenti per discutere misure urgenti di intervento. Certi di un sollecito riscontro, porgiamo distinti saluti.
I Consiglieri comunali Lucy Iacono Cristina Dante Gaetano Orto Angelo Portelli Raffaele Rifici
Adolfo Sabatini Giorgia Santamaria
La protesta. C'è posta per il Notiziario “Lipari, il caro autobotte...”
Buongiorno direttore,
ha visto l'ultima determina n. 25-2025 sulle autobotti? Dall'ultima tabella riepilogativa e' scomparsa, come per magia l'autobotte da 15 mc. ma vorrei segnalare che (per solo titolo esemplicativo) una utenza residente a Capistello - San Salvatore oggi deve pagare 7 mc €. 44,38 mentre sino a ieri pagava 15 mc €. 48,50.
Cioe' per farla breve prima pagava l'acqua €. 48,50 /15= €. 3.23 mentre oggi e' costretta a pagare € 44,38/7= € 6,34 cioe' con un aumento del 100%.
Io sono convinto che non se ne sono accorti, mi creda, ma e' impossibile che dei pensionati che prendono circa 500 € al mese debbano pagare e sottostare a tutto ciò.
Oggi l'acqua costa al mc, con le autobotti, come la malvasia! Pero' attenzione, forse questo ragionamento non l'anno fatto quando hanno determinato le tariffe ed hanno dato il nuovo affidamento. Ma non penso proprio, sia una giustificazione!
Viva il sole libero delle Eolie! Saluti
Lettera firmata