
Lipari, per ricordare la fuga di Emilio Lussu, Nitti e Rosselli
C’è un po’ di Sardegna in territorio eoliano: domenica 27 luglio alle 19 nell’Isola di Lipari ci sarà un evento culturale in nome di Emilio Lussu. Un luogo significativo per il politico originario di Armungia, mandato in esilio nell’Isola dal regime fascista nel 1927.
Ad aprire l’evento, il sindaco di Lipari Riccardo Gullo. Dalla Sardegna, interveranno tra gli altri Claudio Cugusi, fondatore del centro studi Emilio Lussu e Aldo Berlinguer (Università di Cagliari). Da remoto, sono in programma gli interventi di Valdo Spini, presidente della fondazione circolo fratelli Rosselli e Stefano Rolando, presidente della fondazione Francesco Saverio Nitti.
Perchè Lipari è così significativa?
Benito Mussolini aveva deciso di confinare nell’Isola di Lipari i dissidenti politici del regime fascista, tra cui Lussu. Lo scrittore riuscì a evadere da Lipari nel 1929 insieme a Carlo Rosselli e Fausto Nitti, raggiungendo Parigi. Lussu rimase poi profugo all’estero per quattordici anni.