Da Torino in linea Daniele Sequenzia 'Continua la strage dei morti sul lavoro'
di Daniele Sequenzia
Caro Direttore,
nel silenzio governativo, sembra che le morti sul lavoro non interessino.
In Italia, dal primo gennaio del 2025, si sono registrate punte di quasi tre morti sul lavoro ogni giorno.
Ogni giorno veniamo informati che non si ferma la strage di operai , che muoiono durante il lavoro.
Solo nella giornata odierna, da Nord a Sud, la morte ha falciato molte giovani vite di operai al lavoro.
A Roma, morto l' operaio Octav Stroici, travolto dal crollo della Torre dei Conti.
A Scampia, Marco Iazzetta, di 63 anni, si è spento dopo quasi due mesi di agonia in ospedale.
A Crevoladossola in Piemonte, Tarcisio Valci, di 56 anni e anch'egli operaio, è morto sul colpo cadendo dal cassone di un autocarro.
Un altro operaio di 31 anni di origini indiane nel Bresciano, deceduto all'interno di una cava.
A San Giorgio Piacentino : un uomo di 64 anni è stato travolto da un muletto, morendo sul colpo.
In Sardegna, un agricoltore di 51 anni ha perso la vita, travolto dal suo trattore nelle campagne tra Tergu e Nulvi.
Nei primi nove mesi del 2025 le denunce di infortuni mortali presentate all'INAIL sono state 777, segnando un pesante aumento rispetto allo stesso periodo del 2024.