Da Melbourne in linea Marcello D'Amico. Anche noi abbiamo festeggiato San Bartolomeo
di Marcello D'Amico
AL SANTUARIO DI SANT'ANTONIO IN HAWTHORN SOLENNI FESTEGGIAMENTI A SAN BARTOLOMEO, PATRONO DEGLI EOLIANI DEL MONDO
Seguendo la tradizione religiosa che dura a Melbourne da 96 anni, ed ininterrottamente dal 1946, i fedeli eoliani di Melbourne hanno festeggiato con religiosita' , in un clima primaverile, San Bartolomeo apostolo e martire, patrono delle Isole Eolie e di tutti gli eoliani nel mondo, domenica 24 agosto, al Santuario italiano dei padri cappuccini di Sant'Antonio in Hawthorn.
Fino al 1939 a Melbourne la festa di San Bartolomeo veniva festeggiata nella chiesa di S. Ignazio a Richmond dove abitavano molti eoliani. Dopo la sosta forzata della seconda guerra mondiale, nel 1946 venne spostata a Carlton nella Chiesa del Sacro Cuore, meglio conosciuta come San Giorgio.
Poi, nel 1973, inizio' il nuovo ciclo al Santuario di Sant'Antonio dove San Bartolomeo aveva gia’ da oltre dieci anni la sua nicchia e il suo altare. Il comitato dei festeggiamenti, composto dai soci della Confraternita San Bartolomeo e della Societa' Isole Eolie, ex Societa' Mutuo Soccorso Isole Eolie, fondata nel lontano 2 agosto 1925, che recentemente ha elegantemente festeggiato’ il suo centenario di fondazione, ha organizzato un programma che continua la tradizione e la fede degli eoliani d'Australia che ancora oggi conservano per San Vartulumeu. Molto incoraggiante la partecipazione dei giovani della seconda e terza generazione, auspicando che la festa del nostro patrono San Bartolomeo continuera’ ad essere celebrata per molti anni ancora. La Societa' Isole Eolie era ufficialmente rappresentata dal presidente Sam Portelli, dalla vicepresidente Giulia Biviano e dal tesoriere John Barnao, e la Confraternita dal presidente Tony Barbuto, nonche’ ex presidente della Societa’, dal segretario Marcello D’Amico e dalla tesoriera Enza Scaffidi.
Pia Basile ed Enza Scaffidi hanno splendidamente addobbato la statua di San Bartolomeo e l'altare maggiore del santuario con fiori freschissimi di stagione, sempre donati dall'oriundo malfitano Charlie Santospirito e dai suoi figli.
I festeggiamenti religiosi sono iniziati con la recita del santo rosario di padre Eldridge D’Sousa con lo stellario cantato dal maestro Raffaele Rossi. A conclusione del rosario si e' proseguito con la processione della statua con la partecipazione dei padri Eldridge D’Sousa e James Grant, del cerimoniere religioso Franco Sirianni, delle confraternite religiose, presenti con i loro stendardi, di San Bartolomeo, San Lorenzo, Santo Stefano, Madonna del Terzito di Hawthorn, Madonna delle Catene,Terz’ordine Francescano di Melbourne, il corpo bandistico delle Ferrovie dello Stato, e dei fedeli. A meta’ processione c’e’ stata una sosta e la banda ha eseguito alcuni brani religiosi e nuovamente si e’ recitato il santo rosario.
A conclusione della solenne processione padre Eldridge assistito da padre James Grant, ha celebrato in italiano ed in inglese la santa messa solenne cantata ed accompagnata all’organo dal maestro Gabriele Rossi. All’inizio della S. Messa Tony Barbuto ha dato il benvenuto ai presenti ed ha letto i nomi dei 58 confratelli e consorelle deceduti in questi ultimi 59 anni. Particolare menzione e’ stata fatta al caro padre don Vincenzo D’Amico cappellano per 42 anni della Societa’ Isole Eolie, ed ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa importante festa. Padre Eldridge ha predicato l’omelia del Santo in italiano ed in inglese. Dopo la comunione, ha fatto pure un intervento il presidente della Societa’ Isole Eolie Sam Portelli sulla vita, morte , miracoli e tradizioni di San Bartolomeo seguito dal saluto di Tony Barbuto. I lettori sono stati Enza Scaffidi e Marcello D’Amico, cerimoniere religioso Franco Sirianni e portacroce il giovane William D’Amico. A conclusione della messa si e’ proceduto con la benedizione ed il bacio della reliquia di San Bartolomeo.
I festeggiamenti si sono conclusi con uno spuntino di dolci eoliani preparati dalla vice presidente della Societa’ Isole Eolie Giulia Biviano nella sala San Padre Pio, sottostante la chiesa.
Ringraziamenti particolari al comitato organizzatore e a tutti i collaboratori, specialmente alle associazioni religiose che partecipano alla nostra festa, ai padri Cappuccini di Hawthorn, al maestro Raffaele Rossi, alla famiglia Cipriano, Melino Martello, Pia e Joe Basile, Giulia e Joe Biviano, Enza Scaffidi, i confratelli e consorelle della Confraternita San Bartolomeo, Gaetano e Lina Manfre’, Il Globo, il direttore dl Notiziario Isole Eolie dott. Bartolino Leone ed il suo collaboratore Marcello D’Amico
Appuntamento, quindi, all’ultima domenica di agosto del prossimo anno.
La domenica precedente alla Eolian Hall ha avuto luogo l’annuale Ballo di San Bartolomeo.
Nelle foto
1-Padre Eldridge D’Sousa durante il panegirico.
2- Il giovane portacroce William D’Amico. Sullo sfondo, a destra, il capo processione Tony Barbuto e la statua di San Bartolomeo.
3-La statua in processione.
4-La sosta della processione, da destra: William D’Amico, Tony Barbuto, Franco Sirianni, Sam Portelli e padre Eldridge D’Sousa.
5-La confraternita San Bartolomeo con la statua durante la sosta.
6-Un momento dalla processine, da destra Tony Barbuto e Wiliam D’Amico
7-Confratelli e consorelle delle confraternite di S. Bartolomeo, S. Stefano, S.Lorenzo, Madonna delle Catene, durante il Ballo di San Bartolomeo, domenica 17 agosto. Sullo sfondo, lo stendardo di San Bartolomeo.