
Amici e Notiziario
Si sente dire: al mattino prima le preghiere e poi il Notiziario. Ormai un fuoribordo con la notizia a prua da quella redazione affacciata sul mare e sulla croce di Monterosa mentre guarda la raffineria infuocata di Milazzo e il palazzo comunale che riflette sul balcone.
Il mondo delle notizie anche con l'ordinaria “informazione” che restituisce ogni possibile commedia umana e spettacolare, dunque politica, tra splendori, bassezze, irrilevanza istituzionale, mondana e finanziaria.
Giusto per frugare perfino nei sottoscala e nel retrobottega della cultura, dove le isole affittano l’amichettismo, il familismo e il clientelismo. E' la storia imparata a memoria. La resistenza del giornalismo ha il tanfo del perbenismo con il naso da aragostare che conosce i nidi ma non li tocca.
Il Notiziario é talmente naturalista che é una delle più significative voci d’opposizione politica e culturale all’esistente. Un ringraziamento come riconoscimento per ciò che si è ricevuto dalla vita, a partire dal fatto che si è ancora vivi e vegeti. Fatto il mare che lo hanno chiamato informazione con l'idea del consenso e delle buone presunte maniere. I giornali non sono il Palazzo di Giustizia ma fornitori di quella giustizia che devono scrivere i giudici.
E per non sbagliare ricordate NOTIZIARIOISOLEOLIE.IT pure piu' snello piu' veloce e con tante notizie sempre in libertà