
Lipari, consiglio comunale
Lipari - Consiglio comunale: Ordine del giorno: 1. Relazione sullo stato di attuazione del programma del Sindaco e sulla attività svolta, ai sensi dell'art. 17 della Legge Regionale n. 7 del 26/08/1993e s.m.i. -2025;
Riccardo Gullo primo problema, alloggi popolari trascurati e nessuno pagava il canone. Abbiamo convocato gli inquilini e dato la possibilità di saldare il debito. Idem per Marina Corta dove non pagava nessuno. Per non parlare dei debiti dei cittadini per circa 800 mila euro e abbiamo già recuperato circa 280 mila euro.
Impianti sportivi: la situazione non era delle migliori. Non vi erano occupanti legittimi. Strutture con situazione inquietante. Campo neppure collaudato e agibilità ed era stato pure sequestrato. In pratica occupazione selvaggia. Abbiamo realizzato le opere di adeguamento e sistemato tutte le pratiche.Nella prossima stagione calcistica il campo finalmente potrà ospitare il pubblico. Situazione critica anche ai campi da tennis e al palasport.
Faremo una palestra grazie ad una donazione, abbiamo approvato il progetto e c'è il finanziamento. Entro il 31 luglio faremo il censimento dei nostri beni pubblici.
Bilancio. Ancora vi sono strascichi che non permettono di poterlo portare avanti.
Protezione civile: rappresenta il servizio piu' importante viste le caratteristiche del nostro territorio. Vedi disastri ambientali.
Personale: è lo stesso dello scorso anno con due innesti per il Pnrr e con volontaria all'ufficio anagrafe. Continua l'informatizzazione e anche il potenziamento dell'archivio.
Polizia municipale: organico carente ma riprenderemo 7 unità dal 1° luglio. I pass invalidi: dalle frazioni arrivano e non trovano posto. Da un controllo abbiamo rilevato che uno su 20 non aveva diritto. Quindi c'è stato un calo nel rinnovo.
Assistenza ai bisognosi: ogni giorno ci sono richieste.
Associazioni: la biblioteca è stata affidat all'associazione Idee e ha dato i primi risultati
Sanità: c'è un momento di ripresa. Sia per l'investimento che l'azienda sta portando avanti. C'è anche una diversa sensibilità.
Recupero crediti e contenzioso tributari, randagi e rifiuti sono state anche altre problematiche trattate e anche rischio chiusura dell'unica edicola. "Come mai - ha dichiarato - così come si fa per le farmacie rurali non si prevede una indennità anche pr le ediucole?".
E ancora ciclo dell'acqua e dei rifuti ed energie rinnovabili e così via.
Le repliche con duri attacchi di Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Lucy Iacono e Nuccio Russo sulle varie problematiche.
Nomina delegati per le assemblee regionali delle macro aree ANCIM. designati Christian Lampo e Gaetano Orto
O.d.g. del Presidente del Consiglio Comunale sulla opportunità di effettuare sedute del Consiglio Comunale in modalità aperta e decentrata nelle isole minori, ma la proposta è stata bocciata.
Ratifica deliberazione di Giunta Comunale n. 40 del 30/04/2025 relativa a " Variazione d'urgenza del Bilancio di previsione 2023-2025 - esercizio corrente 2025 - in applicazione dell'art. 175 del TUEL, della Legge Regione Sicilia n.13/2021art. 5 così come modificata dalla L.R. n. 29/2021 e dalla L.R. n. 8/2023, approvato.
L'INTERVENTO
di Nuccio Russo*
Valutazione del presidente del consiglio comunale il consigliere comunale Antonino Russo in merito alla relazione annuale del sindaco - Anno 2024 2025
Poiché il mio onere procede per la valutazione della relazione annuale del Sindaco, auspico vivamente che, anche questo, il mio intervento che la legge mi impone di esternare in seduta pubblica innanzi al consiglio comune non possa essere artificiosamente scambiato o propagandato come interferenza rispetto ad una linea operativa che in base a distorte interpretazioni metagiuridiche, si pretenderebbe di dover lasciare senza controllo .. del tutto indisturbata.
La legge, però, opportunamente dispone che a fronte di un Sindaco che pensa di poter imporre tutto a tutti senza limite alcuno, debbano esserci invece degli organi istituzionali che esercitano il controllo nell'attività dell'esecutivo e che ne impediscano possibili abusi o deviazioni della funzione pubblica.
Riguardando ciò che è stato scritto e presentato al consiglio comunale dal Sindaco non posso che esprimere valutazione assolutamente negativa sulla relazione che peraltro non è ancorata a nessun programma non costituisce rendicontazione di ciò che, la linea che all'inizio del mandato amministrativo, tutta la compagine che sosteneva Riccardo Gullo come sindaco aveva dichiarato di voler portare avanti per il bene della cittadinanza liparese. (vedasi all. 1)
Quella che ci si presenta innanzi è un riassunto delle piccole cose, alcune delle quali assolutamente banali ed insignificanti rispetto alle reali esigenze del paese che narra quindi di un'amministrazione che non ha saputo fare ciò che aveva promesso di realizzare e la nostra comunità.
Mai come in questo momento, a mia memoria, Lipari si è mai trovata così in declino per attrattività turistica e prospettive di sviluppo occupazionale e mai come in questo periodo aveva subito ora così pesante crisi a livello di cooperazione ed interscambio con altri Enti ed Autorità che rifuggono da questa amministrazione alla quale non riconoscono né il merito della trasparenza, è quello della adeguatezza dei propri atti e delle proprie prospettazioni che sempre più spesso vengono basate su arzigogoli che vengono fatti passare per dogmi filosofici e consegnati alla collettività come “grandi pensate” o innovazioni amministrative fondamentali.
Mi chiedo e, chiedo a tutti voi consiglieri che come me siete chiamati oggi ad esprimervi:
- E’ progresso per Lipari occuparsi soltanto del controllo della collocazione di vasi e piante nei vicoli o sui marciapiedi..!?
- Porta sviluppo fare la guerra senza quartiere ai commercianti anche mobilitando e compulsando le Forze dell’Ordine per controllare che nessuno metta un piede della sedia fuori dalla linea da occupare..!?
- E’ normale che nelle isole Eolie non si possa e non si debba manifestare gioia, allegria e spensieratezza nella stagione più bella perché il canto, la musica ed ogni entusiasmo per la vita è stato bandito dall’arcipelago con Ordinanze del Sindaco..!?
- E’ lecito impedire ai bambini di giocare a palla nelle strade e piazze comunali. senza aver procurato loro spazi ad hoc.!?
Questa soltanto è la risultante dell’azione amministrativa del Sindaco Gullo in circa tre anni di mandato di Sindaco a Lipari…!
La sola verità che avrebbe dovuto essere riferita in occasione di questa relazione annuale è che Lipari sta andando a fondo, sta naufragando e, se fosse stato un amministratore corretto e coscienzioso, il Sindaco Gullo avrebbe dovuto assumersene la responsabilità politica ed ammettere il proprio fallimento su tutta la linea e finalmente cambiare rotta.
Se il Sindaco e la Giunta non sono riusciti nemmeno a presentare il Bilancio 2024 e, detto per inciso, non vi stanno riuscendo nel corso del 2025, la responsabilità è solo ed esclusivamente dell’attuale amministrazione che non ha avuto la capacità politica ed amministrativa di centrare questo importante risultato.
Se vi sono errori o attestazioni non coerenti negli atti e soprattutto nei documenti finanziari e di bilancio o del Consuntivo che ne ritardano o impediscono la possibilità di approvazione, la responsabilità è solo del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale e non del Consiglio Comunale spesso indicato come unico responsabile del tracollo e dell’impossibilitò amministrativa del sindaco Gullo.
Questo avrebbe dovuto dire Gullo in questa relazione: - “SCUSATE … STO SBAGLIANDO TUTTO..!!” e fare ma culpa dei propri errori ammettendoli apertamente senza più mentire a se stesso ed a tutta la collettività Liparese.
Ed anche in relazione alle esternazioni del Sindaco, vi chiedo di riflettere, cari colleghi consiglieri comunali, su quale concetto di partecipazione e democrazia viene divulgato ai nostri concittadini allorché, per mascherare i propri fallimenti, il Sindaco qualifica l’attività ispettiva e di controllo prevista dalla legge come prerogativa del consigliere comunale come “interferenza”
E valga anche in questo caso il vero:
- Vi pare giusto e corretto che i componenti del Consiglio comunale debbano stare soltanto zitti e buoni mentre il Sindaco cerca di aumentare del 40% le tariffe idriche a fronte di un servizio largamente insoddisfacente…!?
- Che legge è quella secondo cui i commercianti e gli esercenti locali vanno solamente spennati senza supportarli in nessun modo nelle loro iniziative e senza alimentare in nessun modo i flussi tristici e la capacità attrattiva delle Isole Eolie..!?
- Vi chiedo.. è giusto farsi i fatti propri e non chiedere che fine ha fatto il tanto declamato Piano per il Turismo per la cui redazione ci siamo rivolti, come Ente, a degli scienziati che vivono forse in un altro pianeta.. perché qui, di migliorare le cose proprio non se ne parla nemmeno più..!
- Vi pare corretto che nonostante le prese di posizione del Consiglio Comunale ed i chiarimenti forniti con la deliberazione C.C. n° 42 del 05/10/2023 gli esercenti locali vengano ancora compulsati a pagare la TARI per un importo pari a 10 volte quello che sarebbe loro lecito chiedere..!?
- Mi domando… ma è veramente civiltà tutto questo… o stiamo scadendo un una livorosa e subdola condizione di assoggettamento del pensiero in forza della quale chiunque abbia capacità di raziocinio e amore per la libertà viene schedato come nemico pubblico..!?
Questo è il rendiconto politico-amministrativo dell’ultimo triennio nelle Eolie, un vero e proprio regime di soprusi, farcito da bugie ricorrenti e propaganda, come se l’amministrazione avesse dichiarato guerra agli eoliani ed auspicasse il loro allontanamento in massa così da aiutare il Sindaco a regolare meglio il più volte ventilato contingentamento delle presenze sulle Isole.
Sindaco Gullo… le attività chiudono, i turisti vanno altrove, nessuno trova più divertente o attrattiva Lipari, Stromboli è devastata e beffata dopo gli accordi stracciati ed al ribasso dei quali nessun cenno è stato opportunamente fatto nella sua relazione, Vulcano è diventata uno zimbello mediatico per la questione della pozza dei fanghi, Filicudi è totalmente abbandonata e Panarea che dovrebbe essere la bomboniera delle Eolie, olezza di miasmi ed è invasa da liquami maleodoranti ma, soprattutto, è diventata una città morta, costretta al silenzio ed alla meditazione piuttosto che essere icona di gioia, stile e fascino mediterraneo e meta turistica di alto pregio.
Di contro… ci stiamo occupando delle capre ad Alicudi e negli altri contesti ... e forse questa è una delle pochissime cose che corrisponde al vero in quanto narrato nella relazione sottoposta al nostro vaglio.
Sarebbe facile infierire per la perdita della Bandiera Blu a Lipari… un danno di immagine di proporzioni internazionali, se non addirittura mondiali che sferza un colpo micidiale agli albergatori, ai commercianti ed ai proprietari di case in affitto che, però, secondo il Sindaco dipende esclusivamente dal fatto che non essendovi il Bilancio non si sono potute impegnare le somme (non più di un migliaio di euro) per fare delle analisi di qualità delle acque.
Non solo l’incapacità di gestire e fronteggiare il problema, mi viene spontaneo rilevare, ma anche la totale mancanza di slancio verso la collettività e verso Lipari perché anche solo facendo rinuncia, ove ve ne fosse stato bisogno, al 10% della loro indennità di carica per un solo mese gli attuali amministratori ben avrebbero potuto evitare di perdere miseramente il prestigioso riconoscimento internazionale di qualità per il settore balneare e turistico. E qui avrei contributo ben volentieri col compenso del Presidente del consiglio, come in passato
La verità, che ho potuto personalmente accertare presso gli uffici comunali, è che nessuno si è occupato dell’istruttoria e che il Sindaco sconosceva completamente il problema poiché totalmente disinteressato alla questione, tanto che ci fa: - “E’ soltanto un colore su una bandiera…” così ha replicato a caldo l’attuale amministrazione di Lipari...
Tutto questo accade, comunque, per aver fatto terra bruciata attorno a sé, per aver allontanato e vituperato tutti coloro che con sincero afflato volevano solo contribuire al benessere della collettività recando le loro istanze, propositi e programmi che potevano soltanto arricchire l’azione dell’amministrazione comunale che avrebbe dovuto segnare la “Rinascita” delle Isole Eolie.
Altro che “Rinascita”… questo è il Titanic … e qualora servirà ancora ad evitare storture e soprusi a carico dei cittadini non esiterò a difenderli e ad “interferire” nuovamente presso gli Enti d’Ambito, la SRR, la Città Metropolitana, presso la Regione Siciliana e le Autorità Giurisdizionali di Controllo e scriverei persino a Papa Leone XIV se ciò servisse a far cambiare rotta a questa amministrazione che sta portando Lipari allo sfascio totale.
E badate tutti che la relazione del Sindaco evidenzia da sé stessa che questo viatico è stato imboccato da tempo…
- Ciò che viene riferito delle transazioni, accordi e recuperi si somme da parte del Comune è stato avviato dalla precedente amministrazione comunale e l’attività è semplicemente proseguita successivamente ad opera esclusivamente degli uffici comunali… Non soltanto quindi, il Sindaco Gullo non ci ha messo niente del proprio ingegno, ma va considerato che quello che viene riportato nella relazione del Sindaco 2024-2025 è praticamente ciò che era già stato inserito nelle precedenti (ed assolutamente analoghe) rendicontazioni di mandato .. il che testimonia che l’attuale compagine al governo del paese non esprime più da tempo alcuna innovatività o spinta propulsiva per il paese … e non ha più argomenti.
- La situazione della gestione degli impianti comunali è stata una operazione di mero maquillage, qualcosa tipo “Il Gattopardo”… è cambiato tutto a condizione che nulla cambiasse realmente.. chissà perché..;
- Ritrovare la sezione “Servizi di Anagrafe e Stato Civile” .. che sono funzioni ordinarie del Comune.. in una relazione circa l’attuazione delle linee programmatiche di mandato e sulle programmazioni strategiche del Comune fa quasi sorridere in maniera amara.. perché è evidente che non si è ancora compreso cosa sia realmente la Relazione annuale del Sindaco ed a che cosa serva concretamente e, non mi risulta, in verità, che all’interno del programma amministrativo della rinascita di Lipari che avevamo presentato insieme agli elettori nell’ultima tornata elettorale vi fosse inserito un punto che accennasse alla necessità di fare la rivoluzione delle Carte di Identità..!
- E se parliamo di Polizia Municipale, perché non si fa alcun cenno al problema degli Illeciti Edilizi che sono stati trasferiti con un colpo di mano dal Settore Tecnico alla Polizia Municipale paralizzandone totalmente ogni attività in considerazione del fatto che nessun tecnico è stato formalmente assegnato al nuovo Settore..!?
- E chiedo a me stesso.. è vera programmazione urbanistica o portuale quella secondo cui tutto deve restare com’è senza alcuna innovazione o idea di sviluppo e senza alcuna prospettiva di nuovi insediamenti per attività ricettive, turistiche e produttive-commerciali che diano slancio e sostegno reale all’economia del territorio..!?
- Ed in relazione alla difesa e valorizzazione delle coste siamo di fronte ad una relazione su attività svolta o di una lista di ritardi, ovvero, di una elencazione di probabilità ipotetiche che mai si verificheranno con buona pace di Acquacalda e di coloro che rischiano periodicamente di essere trascinati via dalla furia delle onde..!?
- E sul Programma Isole Verdi.. 53 milioni di Euro del PNRR per Lipari… dei quali si fa mero cenno in non più di dieci righe della relazione chiediamo a “Chi l’ha visto..? oppure dobbiamo invitare noi i cronisti di “Report” a capire se e come si stia procedendo per l’impiego di queste risorse e sul valore concreto dell’impatto finale che questi avranno per l’abbattimento dei costi energetici, l’autosufficienza degli approvvigionamenti e la transizione ecologica..!?
E sempre in relazione alla logica del perseguimento dell’efficienza e della concretezza dell’azione amministrativa… quanto può avere inciso la rinominazione di strade o vicoli per il benessere di Lipari e della collettività eoliana..!?
Volutamente sorvolo sulla sezione “valorizzazione Patrimonio Culturale” per non scadere in considerazione che potrebbero inerire la persona dello sesso Sindaco .. mi auto-censurerò, in questa sede, considerando l’assoluta esiguità intrinseca delle iniziative riferite.
Ai colleghi consiglieri.. ed all’amministrazione comunale, volendo essere lapidario, consegno solo un’esclamazione… “Tutto qua..!?” … è veramente solo questo che l’amministrazione riferisce di avere posto in essere in attuazione del programma di mandato..!?
Non è che per caso, la strategia di isolamento e l’arroccamento all’interno della casa comunale e l’attaccamento incrollabile alla poltrona del Sindaco ha ormai strangolato ogni attività amministrativa dell’Ente, dopo che si era già fatto lo stesso con operatori turistici, esercenti e commercianti, albergatori e categorie produttive in tutte le Isole Eolie..!?
Alla luce di quanto relazionato dal Sindaco Gullo ritengo sia arrivato il momento che ciascuno dei Consiglieri Comunali prenda coscienza della situazione reale e delle condizioni di disamministrazione della nostra comunità assumendo ogni utile determinazione per far cessare questa decrescita agonizzante che pare ormai irreversibilmente votata ad inabissare le Eolie piuttosto che a rilanciarne l’immagine e valorizzarne le potenzialità.
Per mio conto, esprimo quindi valutazione critica e negativa del resoconto amministrativo del Sindaco Gullo oltre che per la scarsità dei contenuti riferiti, anche per il totale disallineamento rispetto al programma di mandato ed al conseguente patto sociale sulla cui base avevamo richiesto ai cittadini di accordarci la loro fiducia e di affidarci le loro speranze di un futuro migliore.
*Presidente del consiglio comunale