Eolie, 'tagli o non tagli di navi' che scontro Gullo-Conti-Orto
di Riccardo Gullo
Abbiamo letto l’ultimo post del capogruppo Orto sui collegamenti marittimi e ci siamo detti, va bene è giusto e legittimo che un capogruppo faccia le sue dichiarazioni pubbliche, in fondo, considerata la sua nota carriera amministrativa, è quasi doveroso che il capogruppo in parola impieghi il tempo che gli rimane a disposizione – tolto quello passato nei soliti incontri quotidiani - per “postare” dichiarazioni e dica la sua anche sulle cose che dovrebbe fare la Regione e che invece si fanno per suo esclusivo interessamento.
È giusto, ripeto, su questo non ci piove! Quindi ho riletto la dichiarazione che inizia così: “Negli ultimi giorni, in rappresentanza delle forze di opposizione in Consiglio comunale e su richiesta del Comitato Eolie 2030, mi sono recato personalmente presso l’Assessorato regionale ai Trasporti della Regione Siciliana per affrontare direttamente l’imminente e delicata questione della mancata proroga dei servizi integrativi a mezzo nave, indispensabili per garantire la continuità dei collegamenti marittimi con le isole minori e la tutela dei lavoratori impegnati nel settore”. Già, è incredibile, ma anch’io ho avuto il dubbio leggendo il post che non toccava alla regione prorogare i suoi contratti in scadenza ma che questo invece fosse compito del capogruppo Orto e di chi gli ha dato mandato e gliene ha fatto richiesta.
Ora di questa volontà di non prorogare i contratti in essere non si trova nessuna traccia documentale da parte della Regione se non qualche comunicato aziendale di cui i soggetti sopra evidenziati si saranno alimentati per le loro azioni. Essendo compito della Regione prorogare un servizio in scadenza, , ci vuole il capogruppo Orto – e non da solo – in rappresentanza di altri soggetti e su richiesta di un altro soggetto ancora ad interessarsene?
Pare di si e lo vogliamo ricordare con le sue stesse parole “Dopo una serie di interlocuzioni e confronti con i dirigenti e i responsabili dell’Assessorato — da ultimo fino alla mattinata odierna — mi è stato appena comunicato che il Presidente della Regione, Renato Schifani, ha deciso di approvare entro oggi un nuovo affidamento dei servizi integrativi a mezzo nave, permettendone così la continuità anche a partire dal 1° novembre 2025.”
Incredibile, ma sicuramente vero il Presidente della Regione, privo di una struttura burocratica capace di affrontare il problema e di provvedere ad una proroga contrattuale… ha deciso di approvare entro oggi un nuovo affidamento dei servizi integrativi ….”. E con quale atto? Abbiamo intasato il web con ricerche specifiche e mirate, ma di questo atto del Presidente ancora non ne abbiamo traccia!
Che sia anche questa una bufala? No, non possiamo farci venire questi dubbi, non possiamo proprio! Uno come il capogruppo Orto, i suoi rappresentati e il richiedente nei loro discorsi le azzeccano proprio tutte come la loro storia istituzionale, l’agire pubblico e le loro iniziative consiliari ci dimostrano, per ultimo con la vicenda del Consuntivo e del bilancio previsionale.
Qualcosa però, in conclusione comincia, a non tornarci bene e ci viene in mente, ancora una volta, la domanda ai giudici della storia dell’asino e della sua ombra di Demostene, che sicuramente i soggetti interessati conoscono meglio di noi, “… preferite sentire dell'ombra dell'asino, e non udite la causa di un uomo e della sua vita e i suoi diritti? Si penso proprio che discutere dell’ombra di un asino a certuni interessi di più delle persone, della loro vita e dei loro diritti. E se questo è, anche per poco, vero, non c’è da stare tranquilli per nessuno perché la propaganda e la mala informazione può colpire chiunque!
A proposito: nel frattempo la Regione, con i suoi uffici realmente competenti, sta procedendo autonomamente, e come già stabilito, a effettuare la proroga abbondantemente e tempestivamente prevista, per la quale si erano avute ampie rassicurazioni.
*Sindaco di Lipari
LA REPLICA
di Danilo Conti*
IGNORANTI SI RINASCE BUGIARDI SI DIVENTA?
Ci sarebbe da ridere, se non fosse tutto così triste.
Leggo il post di “Rinascita Eoliana” e resto sconcertato: un fiume di parole per cercare di ridicolizzare chi — con impegno, trasparenza e rispetto dei ruoli — ha contribuito a risolvere un problema reale che metteva a rischio un servizio essenziale e diverse famiglie di lavoratori.
La realtà, purtroppo per loro, è molto semplice:
- la convenzione in scadenza non era rinnovabile, come chiunque avrebbe potuto verificare;
- i lavoratori avevano ricevuto lettere di pre-licenziamento;
e nessuna rassicurazione ufficiale era arrivata né dal Sindaco, né dall’Assessore ai Trasporti, né da chi oggi prova a riscrivere la storia.
In quei giorni, il silenzio istituzionale era assordante.
E mentre qualcuno ironizzava sull’“ombra dell’asino”, altri lavoravano per evitare che decine di famiglie restassero senza reddito e che le Eolie e le altre isole minori di Sicilia venissero isolate.
Questa è la differenza tra chi fa e chi parla.
L’intervento dell’avv. Gaetano Orto, in rappresentanza delle forze di opposizione e su impulso del Comitato Eolie 20-30, ha semplicemente riportato la questione dove doveva essere: sul tavolo del Presidente della Ragione e dell’Assessorato ai Trasporti, ottenendo una soluzione concreta.
Giocate con la pelle della gente con la "coscienza pulita", perché non l'avete mai usata.
Se per qualcuno questo è “propaganda”, forse è solo perché non sa più riconoscere la buona politica quando la vede.
In fondo, si può anche rinascere… ma dall’ignoranza, dalla cattiveria e dalla menzogna, non è detto che ci si salvi.
Articolo 4 (Durata ed efficacia del Contratto)
La durata massima del presente contratto è pari a mesi 11 (undici), eventualmente prorogabili per altri 13 mesi, (cosi come da deliberazione 10 Giunta di Governo n. 147 del 9 aprile 2024) decorrenti dalla data di avvio dell’esecuzione dei servizi integrativi (23 ottobre 2023), ovvero per il minor tempo necessario al perfezionamento della procedura, ove l’affidamento in concessione del servizio di cui all’Avviso pubblico in data 20 febbraio 2024 sia disposta prima della suddetta scadenza. L’eventuiale proroga sarà sottoscritta tra le parti, agli stessi patti e condizioni del presente atto con l’eventuale variazioni del prezzo del carburante. Resta stabilito che non potranno essere concesse ulteriori proroghe di scadenza oltre la data del 22 ottobre 2025
Oggetto: esubero di personale
Spett.li Segreterie, i contratti in essere con la Regione Siciliana - Convenzione prot. 19611 del 20/5/24 e Addendum prot. 68869 del 30/12/24 - Convenzione per l'affidamento dell'obbligo di servizio pubblico relativo al collegamento marittimo con le isole Eolie, isole Egadi, isola di Pantelleria e isola di Ustica (cd. "servizi integrativi*) -scadranno il prossimo 31 ottobre.
A tutt'oggi non si ha conferma di eventuali proroghe, né del bando per i nuovi affidamenti.
Rebus sic stantibus, non possiamo che preannunciare che nei prossimi giorni avvieremo - anche a tutela dei lavoratori coinvolti - la procedura di gestione degli esuberi di personale e dei licenziamenti collettivi prevista dalla vigente normativa in materia.
Distinti saluti. Messina, 24 ottobre 2025
*Presidente Comitato 2030 Eolie
E DI ORTO
di Gaetano Orto*
La verità non affonda. A farlo, semmai, è la credibilità di chi oggi cerca di riscriverla.
Abbiamo letto con un misto di stupore e ironia l’ultimo comunicato del movimento Rinascita e del Sindaco Gullo, che ancora una volta tenta di mistificare la realtà con un linguaggio pomposo e contorto, cercando di spostare l’attenzione dai fatti concreti alle solite polemiche sterili.
La verità è semplice: se davvero il Sindaco Gullo o l’Assessore ai Trasporti Saverio Merlino avessero avuto, come oggi sostengono, ampie rassicurazioni circa la proroga dei servizi integrativi a mezzo nave, perché mai non hanno ritenuto utile e doveroso informare tempestivamente la cittadinanza, i lavoratori e le loro famiglie, che da giorni vivevano nell’angoscia, avendo già ricevuto le lettere di preavviso di licenziamento?
Non una parola, non una nota ufficiale, non un gesto di responsabilità. Solo silenzio.
O dobbiamo forse credere che il Presidente della Regione, Renato Schifani — al quale va riconosciuto il merito di avere finalmente dato impulso agli uffici competenti per sbloccare la situazione — non abbia avuto alcun ruolo? Che fosse lì “a pettinare le bambole”, mentre qualcuno a Lipari dispensava “rassicurazioni segrete”?
Alla faccia delle rassicurazioni.
È singolare, poi, che il Sindaco si accorga improvvisamente del problema e trovi il tempo di scrivere comunicati solo dopo che la notizia della continuità del servizio è ormai pubblica e certa.
Fino a quel momento, nonostante le decine di appelli, le note ufficiali, le richieste dei comitati, delle forze di opposizione e delle associazioni, da lui nessuna iniziativa, nessuna parola, nessuna presenza.
E guarda caso, oggi, con il lavoro e la dignità dei marittimi salvi grazie all’intervento della Regione, spunta un comunicato che tenta di sminuire il lavoro altrui e di attribuirsi meriti inesistenti.
Sindaco, faccia il serio.
Gli eoliani non si lasciano prendere in giro. Lei accusa gli altri di propaganda, ma la vera propaganda è quella di chi arriva sempre dopo, di chi non agisce quando serve e di chi tenta di riscrivere i fatti per salvare la faccia.
Dove era, Signor Sindaco, quando l’Ospedale di Lipari è stato ridimensionato da 32 a 22 posti letto?
Dove era quando la nave Laurana è stata sostituita con la vetusta Novelli?
Dove era quando lo scorso anno le corse con Napoli sono state ridotte da due a una settimanale?
Anche in quei casi aveva “ampie rassicurazioni”?
O, più probabilmente, ha dimenticato ancora una volta di comunicarle ai cittadini?
La verità, caro Sindaco, è che mentre altri lavoravano concretamente per ottenere risultati — con serietà, impegno e rispetto istituzionale — Lei e la sua maggioranza vi limitavate a commentare e deridere, offendendo così non solo l’opposizione, ma soprattutto l’intelligenza e la pazienza dei cittadini eoliani.
Noi continueremo a difendere con determinazione i diritti delle isole, dei lavoratori e delle famiglie, senza bisogno di slogan, né di ombre d’asino.
Perché, a differenza di chi governa, noi agiamo quando serve, non quando conviene.
*Capogruppo consiliare di “Siamo Eolie”
31 OTTOBRE 2025
Eolie & trasporti, non ci saranno 'tagli dei servizi integrativi' parola di Gaetano Orto
Garanzie dalla Regione e oggi il provvedimento del presidente Renato Schifani