Lipari, la cronistoria del bilancio di previsione approvato al Comune di Giuseppe Spinella Le reazioni nel web

di Giuseppe Spinella*

APPROVAZIONE BILANCI DI PREVISIONALE 2025 - 2027

Il Consiglio Comunale eletto a giugno 2022 dopo tre anni e tre mesi è riuscito ad approvare i Bilanci di Previsione  2025 - 2027.

Il movimento Rinascita  con i pochi voti di preferenza con il movimento Ama Eolie, ha ottenuto la nomina del Sindaco che  nei Comuni sotto i 15.000 abitanti gli consente la nomina della  maggioranza del Consiglio Comunale.

Non è passato molto tempo che la maggioranza si è sgretolata  ed oggi è costituita da:
N. 7 chiamati alla prima ora
N. 1 chiamato a come gli conviene 
N. 8 oggi la maggioranza.

Pertanto, oggi il movimento Rinascita non ha la maggioranza, ma può raggiungere la parità solo sul consigliere che può assumersi la responsabilità di bloccare ogni decisione consiliare, votando a favore per conseguire la parità oppure non votare (assentarsi) o votare contrario.

Quindi l’attuale maggioranza appartiene all’opposizione.

L’approvazione dei Bilanci di Previsione 2025 - 2027, è stata una azione politica responsabile della opposizione (qualora qualcuno non lo avesse ancora compreso): venendo meno il voto del Presidente, per i motivi che Lui stesso ha espresso in sede consiliare, di un rinvio in attesa che il TAR, il prossimo 21 del mese di ottobre decida nel merito del ricorso da lui proposto e dell’assenza del consigliere Portelli, non presente per chi non lo avesse compreso.

L’euforia per l’approvazione dei Bilanci di Previsioni 2025 – 2027, porterà sotto l’Albero di Natale l’aumento della TARI e della Tariffa del Servizio Idrico, che determineranno livelli di pregiudizio di stabilità finanziaria per le attività economiche ed anche di liquidità per le famiglie.

Per i non addetti ai lavori, il Bilancio del Comune è un documento complesso e apparentemente incomprensibile.

L’opposizione, con le competenze necessarie, continuerà a svolgere una scrupolosa ed attenta azione di controllo sulle scelte dell’Amministrazione, nella convinzione che la trasparenza amministrativa sia  il presupposto per una cittadinanza libera ed informata, dando conoscenza più dettagliata  In merito alla classificazione della spesa per: “MISSIONI” PROGRAMMI – TITOLI – MACRO AGGREGATI – CAPITOLI/ARTICOLI”  che ha scopi contabili e fornisce poche informazioni sulle scelte politiche che motivano le decisioni della spesa.

*Ama Eolie

LE REAZIONI NEL WEB

 Salvatore Agrip Una cronistoria, rappresentativa della favola di Esopo "la volpe e l'uva". Non ci scandalizziamo più di tanto, anche perché questa "opinione" ci fa capire che siamo sulla giusta strada per dare a queste Isole quello che altri non hanno mai dato.

Marco Manni il motto è: se non sai fare non far fare niente agli altri.

Massimo D'auria perdonatemi, ma alla fine 8 favorevoli . E se per assurdo, i mascalzoni, ladri , affaristi, voltagabbana e rompiscatole seriali votavano Contrario cosa succedeva? Chiedo per un amico

Salvatore Agrip Tutto il consiglio a casa! Hai capito perché sono rimasti fino alla fine? A casa non vogliono andare quella è "casa loro", prima o poi si faranno l'uso capione, ... forse.

Massimo D'auria Però sono d'accordo con te ....Siete sulla buona strada 

Marco Raffiti avete un modo di raccontare la storia che è assurdo! Perché non dite piuttosto che avete approvato il bilancio grazie a un COMMISSARIO piuttosto che grazie alla vostra forza politica in consiglio? Non è normale che un amministrazione che dovrebbe avere i numeri per farlo in autonomia si rivolga a un organo esterno che valuta solo l’importanza della questione senza entrare nel merito!
Detto ciò, hai ragione! Mai nessuno aveva fatto aumentare le tasse fino al 40% perché non riusciva a fare il bilancio!
Si, era proprio quello che voleva il paese! E comunque nel 2027 ne riparleremo e vedremo se avete fatto i calcoli giusti e se questa sarà una grande vittoria o una grandissima rovina per il paese!

Salvatore Agrip Noi non abbiamo chiesto aiuto al commissario, ma è l'Assessorato Regionale degli Enti Locali che a un certo punto manda un commissario nei Comuni dove i bilanci non sono ancora pronti. Poi, ti svelo un segreto, il bilancio era pronto da circa 2 mesi, ma i "bocciatori seriali" hanno imbastito almeno una ventina di ricorsi, metà circa sono del presidente ( un irriducibile bocciatore sfigato), che ha tentato l'ultimo colpo di "genio" proprio la mattina del consiglio con una mozione su quello che il suo avvocato gli aveva detto in merito al ricorso contro la Giunta, Sindaco, Dirigenti, Commissario e chiunque gli venisse davanti, visto che il giorno prima appena il ricorso era arrivato al Comune, tempo circa un ora, il Segretario con delega del Sindaco fece un contro ricorso per far prevalere l'interesse collettivo del procedimento (bilancio) e fu immediatamente accolto dal Presidente del TAR di Catania. Però, il presidente, in consiglio poteva dire che si asteneva dal partecipare in quanto era incompatibile con il ricorso da lui fatto contro il bilancio,.eh no non poteva essere.... ci voleva un'altra escamotage! Poi piuttosto, senza voler fare polemiche, perché non ti chiedi, come mai da oltre 10 anni le tariffe non venivano aggiornate e dato che ci sei perché non chiedi a te stesso del perché 28 di novembre dello scorso anno il Piano Economico Finanziario dei rifiuti senza nessun aumento fu bocciato, sempre e comunque dai "bocciatori seriali", perché in quel momento si era impegnata una quota abbastanza alta della tassa di sbarco. A questo punto, mi permetto di farti una piccola domanda, ma tu vuoi che il servizio della raccolta rifiuti funzioni e gli operatori possano pretendere le dovute spettanze per il lavoro svolto?

Marco Raffiti Io sono un elettore e cittadino del Comune che state “tentando” di amministrare! Credo che possa bastare questo per potermi dare risposte più adeguate!
Il bilancio lo avevate già pronto da 2 mesi? 1) Perché non è stato approvato senza dover far intervenire il Commissario? Generalmente basta la maggioranza in Consiglio per approvare un bilancio. Se questo numero non c’è, come volete amministrare? A suon di Delibere di Giunta/Ordinanze Sindacali o interventi commissariali?
2) Perché i Revisori dei Conti ve lo hanno sospeso in attesa di documenti (mai consegnati)?
3) Perché definite una vittoria aver alzato al 40% la TARI?
4) Perché Non siete riusciti (come sono riuscite le precedenti amministrazioni) ad avere dei fondi regionali/statali per sopperire alle spese senza affossare le tasche dei cittadini?
5)mi sembra che fino a ieri le tariffe non siano state aumentate in quanto chi c’era prima riusciva a coprire i costi usufruendo di leggi ad hoc, incentivi regionali/statali, quindi vedi domanda 4!
Per rispondere alla sua domanda su cosa voglia per il mio paese… voglio che le cose funzionino bene senza vessare il cittadino né ora (tasse aumentate) né domani (chissà che da questo bilancio nasca qualche sorpresa nel 2027)!
Un’ultima considerazione/opinione personale, e vale per lei e per tutti i politici oggi al palazzo,smettetela di usare pubblicamente termini visto la carica che ricoprite e il luogo in cui vi trovate. Certamente linguaggio poco istituzionale, deplorevole e inaccettabile! Direi che proprio non vi fa onore

Salvatore Agrip mi tiri in ballo con un commento, io ti rispondo e adesso mi replichi e pretendi delle risposte alle tue domande tipicamente di parte, visto che chi prima di noi amministrava lo faceva meglio di noi, scusami mi scappa quasi una risata! Ti rispondo come Consigliere e ti dico che al nostro ingresso, nel 2022 i consuntivi 2020 e 2021 non erano approvati, nel mese di luglio del bilancio 2022 non c'era nessuna traccia, praticamente eravamo in predissesto e quasi al fallimento del comune e i "precedenti" sapevano amministrare meglio di noi..... però giravano con il cappello in mano .... Ma tu vuoi veramente delle risposte dal me? A me francamente sembra che tu voglia inscenare la trasmissione "scherzi a parte". Pensa alle "sorprese" forse è meglio.

Marco Raffiti intanto io non pretendo, ho umilmente chiesto. Comunque oltre a parlare (come sempre) degli altri, non ha replicato a nessuno dei 5 punti! Ottima risposta a un cittadino elettore! se il bilancio presentato non è regolare (lo dimostra la Corte dei Conti) è normale non approvarlo! Sai che significa approvare un bilancio non regolare?
Per quanto riguarda la tassa di soggiorno, ti sembra normale dedicarne il 90% alla Tari?
Piuttosto ribadisco che si impegnino ad ottenere fondi o leggi ad hoc come ha fatto chi c’era prima!
E comunque come detto al Consigliere, in una amministrazione normale non servono i voti dell’opposizione per approvare il bilancio! Se non hai i numeri abbandoni la scena non pretendi che i tuoi “rivali” politici in Consiglio ti diano una mano, soprattutto se ripeto non sono regolari! Buon lavoro

Danilo Conti Impeccabile il prof Spinella

Francesco Coscione Se un consigliere comunale, provinciale o regionale o un deputato al Parlamento viene eletto in una lista o in un partito o in una coalizione, se si "stacca" da questa deve decadere automaticamente e prende il suo posto il primo dei non eletti. Scommettiamo che questi problemi finiscono? Se io voto il consigliere Tizio perché fa parte di un partito o di una coalizione, non voglio trovarmelo dopo un anno oppure qualche mese dall'altra parte della barricata. Niente di personale con nessuno ma il mio voto in questo modo viene tradito. È un fatto di rispetto nei confronti di chi ha fatto una scelta consapevole e seria. Io ho votato quella persona, in quella lista per quel programma. Se colui che viene eletto, per motivi personali perfettamente comprensibili, ritiene che il programma di cui ha fatto parte non rispecchi più il suo pensiero, si dimette e si ripresenta la prossima volta con un'altra coalizione che riterrà opportuna.

Rosa Oliva Condivido ma se si "stacca" perché non è stato realizzato il programma elettorale o si è distanti mille anni luce, non tradisce chi lo ha votato ma lo rispetta , ne conviene?

Salvatore Agrip, qui la questione che tu poni è ancora più raccapricciante. Le elezioni di tre anni fa sono fatte con il "sistema maggioritario", ogni candidato Sindaco ha la sua lista di consiglieri, il Sindaco che vince si porta la sua maggioranza (11 consiglieri su 16). Questo vuol dire che ha vinto Gullo mentre la nostra lista, rispetto alle altre liste ha un totale di voti che si pone al terzo posto, quindi se per caso Gullo arrivava secondo, della nostra lista non c'era nessuno in consiglio comunale, l'unico nostro consigliere era proprio Gullo che da candidato a Sindaco diventava consigliere. Quindi la legge elettorale dispone questo e i consiglieri che pensano di avere chissà quali "ragioni" per abbandonare il Sindaco con il suo programma e tradire i propri elettori, sono solo dei presuntuosi e persone in malafede.

Francesco Coscione La prima considerazione è che non approvo epiteti di qualsivoglia natura verso i consiglieri che sono e restano rappresentanti istituzionali.
La valutazione delle motivazioni è sempre opinabile ma soggettiva e personale quindi insindacabile. Il fatto è che, se non approvi il progetto che hai sposato alle elezioni, mi sembra giusto che lasci, per rispetto degli elettori. Passare poi completamente dall'altra parte....

Paolo Arena i ruoli di rappresentanza vengono svolti senza vincolo di mandato, e mediamente credo giusto sia così (perché storicamente i vicoli di mandato di solito si traducono in fedeltà al capo più che in fedeltà al popolo).
Il punto da valutate è - a mio modesto avviso - la bontà delle motivazioni per cui un rappresentante abbandona la parte in cui è stato eletto: purtroppo spesso non sono ragioni nobili...

Armando Restuccia Senz'altro non sono Valori Nobili benché di questo tipo: O mi dai ........ o abbandono il partito. Esperienza insegna. 

Sergio La Cava Competenza prof Spinella

Rosa Oliva In qualche commento leggo che qualcuno da per scontato che il programma elettorale sia stato rispettato e in parte realizzato, visto che ciò è avvenuto a circa metà del percorso.(maggioranza che diventa minoranza) Mi pare si faccia confusione fra appartenenza politica e militanza in un partito o movimento e l'apparentamento per una lista e un programma elettorale. Chi esce da una appartenenza elettorale poiché il programma non è stato rispettato non è da biasimare, tutt'altro! Quanto al merito dell'articolo, finalmente chiarezza e senza infingimenti, a mio modesto parere, è da biasimare chi fa il battitore libero a convenienza, non certo chi con lealtà manifesta il proprio dissenso

ALLA REGIONE FORZA ITALIA SI RAFFORZA

Forza Italia continua a consolidarsi all’interno dell’Assemblea Regionale Siciliana, accogliendo nuovi membri e rafforzando il suo ruolo politico in Sicilia. Il gruppo parlamentare del partito guidato a livello nazionale da Antonio Tajani ha infatti registrato l’ingresso di due nuovi deputati: Alessandro De Leo, eletto nel collegio di Messina, e Marco Intravaia, proveniente da Palermo. Entrambi erano precedentemente parte del Gruppo misto, ma hanno scelto di unirsi a Forza Italia per condividere il progetto politico e i valori che il partito rappresenta.

L’espansione di Forza Italia non si limita all’Ars, ma si manifesta anche a livello locale, in particolare nella città di Messina. La consigliera comunale Rosaria Di Ciuccio ha ufficialmente annunciato la sua adesione al partito,

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opinioni

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