Liberty Lines, la Fiom chiede un incontro ai commissari 'Inchieste non abbiano ricadute negative su lavoratori'
La Fiom, con le strutture regionali di Messina e di Trapani, ha scritto ai commissari straordinari di Liberty Lines per chiedere un incontro sulle prospettive e i carichi di lavoro nei cantieri navali, sull'andamento del lavoro e la situazione dei lavoratori dopo il sequestro preventivo dell’azienda da 180 milioni e il commissariamento.
I segretari generali Fiom Francesco Foti (Sicilia), Daniele David (Messina), Giuseppe Bucca (Trapani), insieme alle Rsu dei cantieri di Messina e Trapani, auspicano che «gli eventi intercorsi su cui la giustizia sta facendo il suo corso non abbiano ricadute negative sui lavoratori di due siti produttivi importanti per la Sicilia e sull'utenza»