La croce degli eoliani di Salvatore Leone
La croce degli eoliani
di Salvatore Leone
Le luci di Natale del corso Vittorio Emanuele di Lipari sono state un trionfo di professionalità con l'occhio sempre attento ai consumi. Una bellezza con rari vuoti di luce. Tutti invitati a guardare col naso verso l'alto per guarire la cervicale e non guardare per terra. Dal corso si é creata l'abitudine del nuovo corso. Non guardare per terra. Il trucco per non vedere le buche, i rifiuti, le gomme da masticare, gli escrementi dei cani e le scarpe come segno di distinzione e diversità al grido del 'più gomma e meno cuoio'. Se dalle scarpe si riconosceva lo stile del ‘calzatore’, i nuovi tempi e i nuovi prodotti invitano ad abbandonare lo sguardo a terra per rendere più civile l'alto dei monti, del castello, del campanile e della croce di Monte Rosa che giornalmente gli eoliani portano sulle spalle nel nome dell'isolanità perpetua.