Inchiesta Liberty Lines, ordinanza cautelare per sette
Nuovo capitolo dell'inchiesta della procura di Trapani sulla compagnia di navigazione Liberty Lines: la Guardia di Finanza di Trapani ha eseguito all'alba di oggi un'ordinanza del Gip a carico di sette dirigenti della compagnia di navigazione (la procura a novembre aveva chiesto misure per nove).
Disposto per tutti il divieto di dimora a Trapani e Milazzo e l'interdizione temporanea da incarichi direttivi. Sono Alessandro Forino, presidente del Consiglio di amministrazione Gennaro Cotella, dirigente operativo Anna Alba, figura centrale nei rapporti con la Capitaneria Gianluca Morace, direttore generale Marco Dalla Vecchia, dirigente operativo Nunzio Formica, responsabile operativo, coinvolto nelle intercettazioni sulle avarie Giancarlo Licari, comandante d’armamento.
Le contestazioni, ancora in fase preliminare, riguardano ipotesi di truffa ai danni dello Stato, corruzione e frode nell'esecuzione di un pubblico servizio. Il Gip ha inoltre ordinato il sequestro preventivo di beni, flotte, mezzi e liquidità per circa 184 milioni di euro. Secondo gli investigatori, gli atti delineerebbero un sistema finalizzato a ottenere indebite erogazioni pubbliche tramite presunte violazioni contrattuali e di sicurezza.
La gestione della società è stata affidata a tre amministratori giudiziari per garantire la continuità del servizio. Nell'inchiesta ci sono 48 indagati, comprese le due società Liberty Lines Spa e Sns società di navigazione siciliana.(ansa.it)
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