Da Tel Aviv (Israele) in linea Eli Hauptman 'Erano giorni di arcobaleno e anche il cielo legge il Notiziario...'
di Eli Hauptman*
Carissimo direttore,
"Erano giorni di arcobaleno", cantava Nicola di Bari ai miei tempi di studio. Da noi invece, i giorni degli ultimi due anni erano giorni di tristezza, di buio, di tanto pianto e di nostalgia ad una vita normale.
Ma l'arcobaleno di Nicola è comparso l'altro ieri quando illuminava i tre eventi, due dai quali erano avvenuti immediatamente ed il terzo , speriamo in futuro.1. Il ritorno degli 20 ostaggi ancora vivi almeno fissicamente.2. la fine della guerra.3. la prospettiva nell futuro migliore con la soluzione del problema degli milioni di mussulmani, abitanti di Gaza per avere una definizione, un paese e forse uno stato.
"Vi porterò la pace, ha promesso Trump al Medio Oriente e nonostante le rissate dei tutti, ha portato un enorme arcobaleno nella regione e improvvisamente nella nostra vita. E successo davvero.
Ricorderò sempre l'ultimo giorno di una guerra. Il magico momento della cessazione del fuoco cui segue un improvviso silenzio. Due guerre essendo un comandante di un carro armato nel deserto del Sinai ed in Egitto, 100km. da Cairo, e invece la terza volta già medico chirurgo nel Libano. Questa volta lasciamo ai nostri figli che hanno lasciato le famiglie per essere soldati chi 300 giorni, e chi di piu', lasciamo a loro a godere questo giorno di bellissimo silenzio dopo la cessazione dell fuoco. La guerra è finita, non sono solo parole.
Sono sensazioni mai provate da chi non ha vissuto una guerra. E perciò questo bellissimo giorno e da celebrare lo stesso come è stato festeggiato il giorno in cui è nato lo stato d'Israele. L'arcobaleno di Trump rimasto qui, anche durante la notte promettendo al popolo che il buio non verrà piu.
*Cardiochirurgo