Da Ravenna in linea Massimo Restuccia. I ricordi del passato. Antonio Spazzoli
di Massimo Ristuccia
Ho incontrato Antonio Spazzoli un bel pomeriggio e gradito regalo: Un taccuino per una vita.
Pensiero e azione di Tonino Spazzoli. EROE REPUBBLICANO MEDAGLIA D’ORO DELLA RESISTENZA.
A cura di Maurizio Gioiello, Mario Proli, Antonio Spazzoli, Gabriele Zelli.
Grazie ad Antonio Spazzoli per il gradito regalo e per tutto il lavoro meritorio che fa con l’Associazione Culturale “Tonino e Arturo Spazzoli”.
In breve: Tonino Spazzoli fu ardito nella prima guerra mondiale, ferito gravemente restò menomato nell’uso del braccio destro. Decorato con Medaglia di Bronzo al Valore Militare e tre Croci al Merito. Fu poi legionario fiumano e avanguardista repubblicano. Come molti giovani romagnoli di formazione mazziniana e repubblicana si avvicina inizialmente al fascismo attirato dalle idee repubblicane e anticlericali di Mussolini.
L’accordo con il Re e l’abbandono dell’ideale repubblicano confermato dall’abolizione della figura del Sindaco di elezione popolare con quella del Podestà di nomina governativa aprono, però, gli occhi ai giovani repubblicani forlivesi e già nel febbraio 1923 Tonino Spazzoli è segnalato alla Questura come sovversivo e pericoloso antifascista, e condannato per detenzione di bombe a mano. Durante il secondo conflitto mondiale Spazzoli aderisce alla ORI, Organizzazione Resistenza Italiana, e diventa l’organizzatore della resistenza forlivese in stretto collegamento con la OSS statunitense.
Per ampliare la conoscenza consultare il sito internet www.fratellispazzoli.it