Da Firenze in linea Francesco Valastro 'La spiaggia di Porto delle Genti sia balneabile...'
di Francesco Valastro
Cari Compaesani,
Vi informo con grande amarezza e immenso dispiacere che ci sono grossi problemi perché la spiaggia di “Portinenti” sia dichiarata balneabile. Come avrete visto, dopo un anno dal suo ripascimento, quest’estate c’erano ancora numerose imbarcazioni sia alla fonda che ormeggiate al pontile galleggiante. Io speravo di trovarla completamente libera e balneabile, visto l’ingente somma spesa per la sua ricostruzione, ma ho pensato che fosse soltanto un ritardo burocratico.
In questi giorni, invece, ho appreso che gli organi preposti hanno rilasciato l’autorizzazione per l’installazione di un nuovo pontile galleggiante, lato Carasco. Questa nuova autorizzazione conferma che, come malignamente ho pensato vedendo tutte quelle imbarcazioni all’ancora, la spiaggia non sarà mai resa balneabile.
Io ritengo che la cittadinanza debba ribellarsi a queste decisioni perché è inconcepibile che tanto denaro pubblico sia stato speso soltanto nell’interesse di due soli imprenditori e non per tutta la comunità, visto che trattasi dell’unica spiaggia del centro urbano di Lipari.
Questo mio intervento non vuole essere soltanto uno sfogo alla mia rabbia, ma un caloroso invito a Voi tutti perché vi attiviate per evitare questo scempio. Io spero che prevalga l’interesse collettivo e che gli organi preposti revochino tutte le concessioni e vietino alle imbarcazioni, di piccola e grande stazza, di ancorarsi lì di fronte onde evitare che venga ulteriormente danneggiata la poca posidonia oceanica rimasta (che oceanica non è, visto che è pianta endemica del Mare Mediterraneo) che come sapete assorbe grandi quantità di CO2 e produce ossigeno.
A questo fine io suggerisco la costituzione di un Comitato cittadino che porti avanti questa battaglia e che, a differenza di quanto avvenuto per la Onlus che ho avuto l’onore e l’onere di presiedere, abbia una amplissima partecipazione.
Per motivi di salute e per la lontananza non mi sento di ricoprire incarichi, ma vi assicuro, per quel che valer possa, la massima collaborazione.