
Itala Marina: ruba la borsa di una bagnante 43enne arrestato dai carabinieri
Itala Marina, ruba la borsa di una bagnante 43enne arrestato dai carabinieri
A Itala Marina, i Carabinieri della Stazione di Scaletta Zanclea hanno arrestato un 43enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, per furto aggravato.
È quanto accaduto sulla spiaggia si Itala Marina, dove i militari dell’Arma, hanno sorpreso un uomo che poco prima aveva asportato la borsa di una bagnante. La pattuglia dei Carabinieri, allertata dalla richiesta di intervento della vittima, ha individuato e fermato il 43enne, subito dopo aver commesso il furto recuperando la borsa che conteneva anche il portafoglio con la somma di 150 euro in contanti.
L’uomo è stato arrestato e condotto in caserma dove una volta definito il quadro accusatorio è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza del Giudice, mentre la borsa è stata restituita alla parte offesa. All’esito dell’udienza di convalida, il Giudice del Tribunale di Messina ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri, confermando la misura degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico a carico del 43enne.
Il caso si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e, come previsto dalla legge, l’indagato è da considerarsi innocente fino a eventuale sentenza definitiva"
Controlli straordinari dei Carabinieri. 5 denunce, 4 giovani segnalati quali assuntori di droghe e 2 per guida in stato di ubriachezza.
I Carabinieri della Compagnia di Messina Sud sono stati impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio che ha riguardato, in particolare, la zona jonica del capoluogo peloritano. Il servizio è stato attuato con pattugliamenti e posti di controllo, anche nelle ore notturne, finalizzati al contrasto dei reati in genere, soprattutto quelli connessi al traffico di sostanze stupefacenti, nonché le violazioni al Codice della Strada.
Al termine del servizio, i militari dell’Arma hanno controllato più di 70 veicoli e 88 persone con la contestazione di diverse violazioni al Codice della Strada, anche per condotte che mettono in serio pericolo la sicurezza di automobilisti e pedoni. Con riferimento ai reati connessi alla circolazione stradale, tre persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebrezza alcolica, per rifiuto dell’accertamento per la verifica della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, e un’altra per rifiuto degli accertamenti per il tasso alcolemico. Sul conto di altri due soggetti, i militari hanno proceduto a contravvenzionarli, segnalandoli alla Prefettura per guida sotto l’effetto di alcol, essendo risultati con tassi alcolemici inferiori ai limiti per cui scatta la denuncia penale.
Inoltre, a seguito dei controlli effettuati, i Carabinieri hanno denunciato – a vario titolo – due persone rispettivamente per evasione dalla detenzione domiciliare e per porto di coltelli di genere vietato.
Nell’ambito dell’attività antidroga, quattro giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di droghe, poiché trovati in possesso di dosi di marijuana, hashish e crack, detenute per uso personale, sequestrate dai militari ed inviate ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le relative analisi di laboratorio.