
Da Pianoconte in linea Sandro Biviano "la rete idrica che fa...acqua. Meno male che la Belmar è tempestiva..."VIDEO
di Sandro Biviano
Venerdì 25 luglio 2025 ore 14:25 temperatura infernale !
Mi sento di vero cuore di ringraziare l'impresa BELMAR che in questi giorni stanno lavorando duramente in condizioni ESTREME per garantire quel poco di acqua nelle nostre frazioni a noi cittadini.
Purtroppo la rete idrica non regge più e ogni volta che aprono l'acqua i tubi cedono e non possono garantire neanche il giorno dell’erogazione dell’acqua. Come ad esempio oggi via PIETÀ hanno aperto l'acqua e sono stati costretti a chiuderla subito perché il tubo non ha retto la pressione. Ma tempestivamente stanno facendo l'impossibile per rimediare e non lasciare le persone nella disperazione.
Il problema non è la mancanza dell'acqua, perché l'acqua c'è, ma viene persa strada facendo, perché i tubi vanno assolutamente sostituiti. Se andiamo a smontare l'impianto attuale e prendiamo tutti i giunti in ottone e li rivendiamo ci esce fuori gratis l'impianto nuovo con tutta la manutenzione. Perché da oltre 50 anni hanno fatto esclusivamente taglia e cuci.
Io non punto il dito su nessuno, perché il problema c'è sempre stato, ma abbiamo necessità urgente di trovare una soluzione concreta per sostenere le persone che vivono in frazioni disagiate.
Spero con tutto il cuore che nei fondi del PNRR sia prevista la sostituzione di tutta la rete idrica danneggiata nell'isola di Lipari, perché si possono inventare la qualsiasi cosa, ma se non mettono i tubi nuovi saremo sempre con le pezze al sedere, elemosinando uno dei diritti primari ed essenziali che è l'acqua.
Io mi auguro con tutto il cuore che riusciamo a passare questi 40 giorni d'estate perché la situazione è veramente disarmante e spero immensamente che questi grandi UOMINI dell'impresa BELMAR abbiano il giusto riconoscimento per tutto quello che stanno facendo e continuano a fare per garantirci quel poco di diritto che ci è rimasto.
Lo vediamo TUTTI la vita che stanno facendo per essere presenti in ogni angolo dell'Isola per riparare i danni causati da una politica che di anno in anno ci ha ridotti allo sfascio.
Noi cittadini abbiamo sempre pagato e vogliamo pagare i servizi che ci vengono erogati, non pretendiamo tanto almeno l’essenziale, acqua pulita e nei giorni prestabiliti.
Dobbiamo uscire da questa situazione al più presto! Resistiamo e stringiamo i denti, perche’ come dice un vecchio detto Siciliano “senza soddi nun si canta missa”