
Lipari, Il Giallo di Francesco Musolino
Giallo AGI, il podcast dell’Agenzia Giornalistica Italia, torna con una nuova puntata. Protagonista Francesco Musolino, giornalista e scrittore che rifiuta etichette di genere e scava nel profondo di un'isola incantevole, dove il ritrovamento di un cadavere fa da sfondo a intricate vicende di cyber stalking, traffici di fentanyl.
È un'estate movimentata per l'ispettore Garbo, catapultato da Milano nell'isola di Lipari. Musolino racconta, senza svelare i dettagli più affascinanti, una storia avvincente, che potrà essere la prima tappa di un viaggio nell'arcipelago delle Eolie.
Ogni capitolo si apre con una citazione. Musolino prende in prestito da Sciascia, Sinopoli e Corto Maltese per una giallo tutto mediterraneo che si muove nel solco di una grande tradizione, ma trova la sua strada autentica. E il progetto seriale per associare a un'isola una storia-scrigno di molte altre prende piano piano forma e sostanza.
Il libro
Il ritrovamento di un cadavere e un caso di cyber stalking accolgono l’ispettore Garbo a Lipari. Mentre il paese si appresta a festeggiare San Bartolo, Garbo si trova invischiato tra yacht di lusso e un traffico di Fentanyl.
L’atmosfera vacanziera, un po’ glamour, pigra e rilassata di Lipari estiva, per accogliere le indagini dell’ispettore Giorgio Garbo, milanese assolutamente fuori luogo alle Eolie, promosso per meriti (la stampa l’aveva soprannominato il “golden boy della Polizia”!). Nostalgico di pioggia, nebbia, navigli, polenta e montagne, è riassegnato al commissariato di Lipari; ’U milanisi, viene prontamente ribattezzato in Sicilia.
Tra revenge porn, traffico di fentanyl e prostituzione d’alto bordo, l’ispettore Giorgio Garbo piomba a Lipari in pieno agosto e si trova a navigare (non solo metaforicamente, visto che è costretto, per la sua inchiesta, a bordo di aliscafi e altre imbarcazioni; mentre preferirebbe stare sulla neve con un paio di sci) in un ambiente ostico, tra colleghi che faticano ad accettarlo e un caldo insopportabile. Un giallo fortemente siciliano (ma con una spina milanese nel fianco) e contemporaneo, intriso di mare e di isole, ambientato alle Isole Eolie. Lì dove la Polizia non c’è mai stata e lo Stato si è messo in mente di creare un commissariato in una scuola materna abbandonata (il calo della natalità...). Una galleria di personaggi originali e accattivanti, il racconto di un’indimenticabile estate in uno scenario da sogno.