AMARCORD Lipari, lo Sposalizio dei Faraglioni...

Soffia il vento con la musica del mare per la gente che naviga con tutte le sue forme modernamente tecniche ed anticamente manuali. Questo e' il saluto pre e post matrimonio non di 2 scogli ma di due anime pietrificate dalla parola amore. Così riparte il canto omerico-pittorico che artisticamente continua a chiamarsi Geri Palamara. La mente, la voce, la mano e il cuore di un uomo che alle Eolie ha dato e succhiato il moralismo della vita isolana. Un matrimonio con la torta di fiori per i faraglioni di Lipari che deve vivere sempre e per sempre col sogno dell'eredita' artistica che in questo mare si chiama anche "Sigismondo" di capitan Felice.

Lipari - Dopo 18' edizioni tornerà lo "Sposalizio degli Scogli promessi". Da un'idea dell'artista Geri Palamara, organizzato dal Notiziario delle Eolie online in compartecipazione e con il patrocinio del Comune di Lipari. Partenza il 16 settembre alle ore 17,30 dal porto di Marina Corta con processione di barche, guidate dallo storico veliero "Sigismondo", di capitan Felice Merlino, super scortate dalle motovedette delle forze dell'ordine. Cerimonia simbolica ai faraglioni con lancio di fiori, rientro con drink e premiazione della coppia "Petra Minalda e Petru Longu 2018" e delle 3 barche piu' fiorite...

RASSEGNA STAMPA

CONTROCORRENTEOLIANA: MATRIMONIO

Uno dei più grandi artisti viventi delle Eolie, Geri Palamara, negli anni 80, aveva iniziato a sposare i due faraglioni di Lipari. Pietra Lunga e Pietra Menalda, classificate come spine vulcaniche. Una cerimonia che aveva il sapore della naturalità e che riscuoteva un grande successo di pubblico e di stampa. La cerimonia si concludeva con la gettata in acqua delle fedi di fiori. Il Giappone, ancora oggi, celebra il matrimonio fra 2 scogli, Izanagi e Izanami, legandoli ad una fune di paglia di riso lunga 35 metri che pesa una tonnellata e viene sostituita ogni anno. Questo luogo é diventato una delle più importanti mete di pellegrinaggio. I 2 faraglioni di Lipari hanno divorziato?