Da Filicudi in linea Graziella Bonica. 'Partono in tanti di piu, ogni fine estate'

di Graziella Bonica

A Filicudi....
Qui non si fuma, come dicono a Capri, (spero) ma partono in tanti di piu, ogni fine estate. E a fine estate ti prende quel senso di scoramento che prendeva anche a mia madre quando finiva la stagione e tutto si fermava.
Anche qui ..adesso l'isola " si è fermata" ..
Qualche giovane  vuole restare.
Non li vedi in motorino, li vedi invece desiderosi di fare...
Si inventano il modo di stare assieme, in un unico luogo..
Il luogo del cuore.
L' unico rimasto, come un faro, a dare luce e speranza a questi ragazzi.
Tutti sappiamo qual è....
È alla Rosa.

Gli altri, chi con una scusa, chi con l 'altra, hanno chiuso i battenti ..
Sono tornati ai loro " affari invernali"...
Filicudi la rivedranno quando arriveranno i turisti...
Che vuol dire ....quando arriveranno "i soldi"...
È triste.
Ma è così.
Nessuno che si curi dei giovani di queste isole.
Dei " loro inverni"..
Delle loro speranze.

DAL WEB

A Capri...
I ragazzi di Capri restano… ma non sanno più dove andare.
Li vedi la sera, in giro in motorino, a fare il giro dell’isola cento volte.
Non per andare da qualche parte, ma per sentirsi vivi.
Qualcuno si ferma in un parcheggio, qualcun altro si fa una canna, ride un po’, poi si guarda intorno e capisce che non c’è niente da fare, davvero niente.
Eppure questi ragazzi hanno dentro un’energia pazzesca, un desiderio di vita, di libertà, di spazio.
Solo che qui lo spazio si è ristretto.
Non ci sono più discoteche , sale giochi .
Solo divieti, cancelli, “non si può”.
Capri è diventata un posto bellissimo per chi la guarda da fuori, ma sempre più stretto per chi la vive da dentro.
E allora si corre. Si corre forte, con il vento in faccia, perché per un attimo sembra di volare.
Si ride, si beve , si fuma , si prova a non pensare troppo.

Ma poi arriva il silenzio, quello che non c’è musica né rumore di motorino che possa coprire.
E in quel silenzio restano soli.
Forse non servono grandi cose: basterebbe un posto.
Un posto dove stare, parlare, suonare, inventare qualcosa.
Un posto che non costi niente, che non chiuda mai le porte, che non chieda chi sei, a chi sei figlio  o quanto hai in tasca. 
Un posto che dica solo: Ehi, questo è per voi!Perché senza i ragazzi, Capri perde il suo futuro . 
E un’isola senza futuro , anche se è la più bella del mondo, resta solo un’immagine.

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