Condono edilizio in manovra
Condono edilizio in manovra.
Fratelli d’Italia annuncia la sanatoria in un emendamento alla finanziaria .
Fratelli d’Italia annuncia il condono edilizio in un emendamento alla manovra e le opposizioni vanno all’attacco. Per il leader M5S Giuseppe Conte il governo "si presenta con la riapertura del condono previsto da Berlusconi, per cercare di prendere qualche voto in più in Campania.
Giorgia Meloni annuncia un nuovo piano casa in Campania con un mega condono ed“Giorgia meloni tace perché quel condono edilizio lo rivuole eccome: serve alla sua campagna elettorale. Aveva giurato: 'con me mai più condoni'. Oggi, invece, guida un governo che dell'abusivismo vuole fare uno strumento politico”.
Giorgia Meloni con il senatore FdI Antonio Iannone vogliono riaprire i termini della sanatoria edilizia prevista dalla legge del 2003” (quando a Palazzo Chigi c’era Silvio Berlusconi), aveva postato sui suoi social l’esponente del partito della premier, allegando l’emendamento depositato a Palazzo Madama sulla manovra.
La misura potenzialmente riguarda tutta la penisola ma nei fatti mira alla Campania, che all'epoca sotto la guida dell’allora presidente Antonio Bassolino non aderì. "E' una cosa sacrosanta", il commento del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania, Edmondo Cirielli.
"Aprire di nuovo un condono è un regalo a chi ha violato le leggi in questa regione”, ha detto il segretario Fillea Cgil Campania, Enzo Maio.
La polemica è innescata e a poco serve la precisazione da via della Scrofa: "Nessun nuovo condono. Sì tratta di una sanatoria, che consiste nella riapertura dei termini di una vecchia normativa per sanare vecchie pendenze di persone che anche se hanno pagato per accedere al condono ne sono rimaste escluse".
Mentre sembra frenare il leader di Forza Italia Antonio Tajani che chiede di “valutare gli edifici a rischio caso per caso.